11.12.2021, una data che ha stravolto tante, troppe vite: accadde in quel giorno la tragica esplosione di Ravanusa causata da una fuga di gas che provocò ben nove vittime, tra cui il Prof. Pietro Carmina, stimato docente di storia e filosofia della nostra scuola.
Un docente, e prima ancora un uomo, che è stato ricordato per esser riuscito ad insegnare tanto. “Insegnare” nel senso etimologico della parola stessa: “Lasciare un segno dentro l’anima”, “Lasciare un segno in”. Il professore Carmina è innegabilmente rimasto impresso nel cuore di tutti coloro che lo hanno conosciuto; lo dimostrano le parole dolci di colleghi e alunni che si sono prestati a scrivere per l’edizione stampata “IN MEMORIAM” a cura del Foscolo Vox (grafica di Luigi Falletti e Alfredo Falletti). La memoria, infatti, è la più alta forma di rispetto e preghiera.
Lunedì 12 dicembre 2022 alle 16:00 al liceo classico “Ugo Foscolo” si è svolta la cerimonia d’intitolazione della sala conferenze “Prof. Pietro Carmina”.
La cerimonia è stata accompagnata dal nuovo singolo di Armando Cacciato “IL PROFESSORE”:
“Scoprirai che andar via
È difficile spiegare, sembra irrazionale
Qui nel mondo di Sofia non è poi così male, c’è tanto da imparare.”
Lasciare andar via una persona cara di certo non è semplice, ma è attraverso azioni e manifestazioni di questo tipo che il Prof Carmina continua a trasmettere i suoi insegnamenti sia a chi lo ha conosciuto, sia a chi non ha avuto la fortuna di incontrarlo.
Catastrofi come quella accaduta a Ravanusa dimostrano quanto il destino sia imprevedibile e a volte ingiusto. Impariamo, pertanto, ad apprezzare il valore della nostra vita perché è il bene più prezioso che possa esistere.
Alice Morreale e Vito Paternó
