Trump è stato eletto 47°presidente degli USA anche se per diventarlo ufficialmente dovrá
aspettare il 20 gennaio 2025, data nella quale avverrá la cerimonia di insediamento.
Ciononostante, ha giá proposto un gabinetto che combina esperti di politica e nuovi alleati
controversi, segnando una netta rottura con le politiche dell'amministrazione Biden. Ci sono
molte figure discusse ma quella che salta sicuramente per prima all’occhio è sicuramente
quella di Robert F. Kennedy Jr., scelto per il Dipartimento della Salute. La sua nomina ha
suscitato polemiche immediate, a causa delle sue note posizioni anti-vacciniste e
complottiste. Come Segretario alla Salute, avrà un ruolo centrale nelle politiche sanitarie,
dalla regolamentazione dei farmaci alla riforma dell’Affordable Care Act. Kennedy Jr
potrebbe anche ridurre il diritto di accesso all’aborto, facendolo anche scomparire. Per il
Dipartimento dell’Energia, Trump ha nominato Chris Wright, CEO di Liberty Energy e
sostenitore del fracking. Egli avrà il compito di rilanciare l’industria dei combustibili fossili,
riducendo i fondi per le energie rinnovabili. Questa scelta rappresenta un ritorno alle politiche
energetiche della precedente amministrazione, mirate a smantellare le misure di Biden sul
cambiamento climatico. A capo del Dipartimento di istruzione troviamo Linda McMahon, ex
amministratrice della Small Business Administration, che pur avendo poca esperienza nel
settore educativo, sarà incaricata di ridurre il budget del Dipartimento e affrontare questioni
controverse come i diritti degli studenti transgender e le linee guida sui casi di cattiva
condotta sessuale. Anche i Dipartimenti dei Trasporti e degli Affari dei Veterani vedono
nuove leadership, abbiamo infatti l'ex deputato e commentatore di Fox News Sean Duffy che
dirigerà il primo, concentrandosi sulle infrastrutture tradizionali come strade e ponti a detta
sua e Doug Collins, figura di spicco e stretto alleato di Trump, che sarà alla guida degli Affari
dei Veterani. Trump dichiara anche che all’interno di questo gabinetto sarà presente ache
Elon Musk, considerato una delle menti piú brillanti del nostro secolo, che oltre ad essere
attualmente l’uomo piú ricco del mondo con un patrimonio di 260 miliardi di dollari é a capo
di diverse multinazionali, nonostante questa dichiarazione ancora non ci é chiaro il suo ruolo,
probabilmente verrá creato un ruolo su misura per esso. A conclusione si puó dire che il
nuovo governo statunitense sará del tutto imprevedibile e avrá bisogno di tempo per essere
giudicato nonostante le sue figure che possono fare storcere il naso.
