La gonna Towel, così battezzata da Balenciaga, fatta in cotone terry disponibile in tre colorazioni,
grigio, nero e beige, fa parte dell'outfit numero 30 della collezione 2024 della nota e stravagante
casa francese che è ormai virale da settimane. Ma la domanda non è se valga la pena comprarla o
meno, ma perché valga la pena spendere 695 euro per questa gonna? E soprattutto per indossarla
quando? Ma questo non è l'unico capo d'abbigliamento alquanto incomprensibile di Balenciaga.
Solo per menzionarne alcuni abbiamo: una borsa sacco dell'immondizia, un sacchetto delle patatine
che diventa una pochette e diritto di nomina alla sfilata trasformata in una puntata di The Simpson.
La gonna Towel di conseguenza sembra perdersi all'interno del mare magnum, come diremmo noi
classicisti, delle tante trovare geniali ed esilaranti con cui Demma, direttore creativo del brand,
concretizza la propria visione e il proprio pensiero. Eppure anche stavolta, un'idea semplice è stata
trasformata in un prodotto commerciale con cui il marketing sembra convolare a nozze. Ma come
mai? In realtà la risposta è molto più facile di quello che sembra, la cifra stilistica di Demma si
fonda infatti sull'idea che innovare significhi destrutturare la realtà. Puntare su cose semplici come
un asciugamano avvolto in vita post doccia, può diventare fonte di ispirazione di un era in cui creare
è diventato un processo limitativo, perché sul mercato odierno c'è già tutto. L'ikea ad esempio ha
utilizzato l'hype della Towel skirt per sponsorizzare i suoi asciugamani, replicando il look presente
nel lookbook di Balenciaga giocando ovviamente sull'ampia disparità di prezzo, 16 euro al fronte di
695. Dunque non ci resta che recuperare tutti gli asciugamani che abbiamo in casa e cominciare a
sfoggiarli agli aperitivi pre Natalizi e al pranzo di Natale, io opterei per uno rosso. Scherzi ed ironia
a parte io continuerei ad utilizzarlo per delle belle passeggiate dal bagno al salotto.
Per l'articolo di questo mese è tutto, da Tg moda 24 alla prossima edizione.
Ilaria Tornambè 3ac
