L’IMPORTANZA DELLA MUSICA

“E poi arrivi tu, mentre combatto con la depressione, dissi “Non so amare”, dissi “Fai attenzione”, tu urlavi per nascondere il tuo bisogno d’amore, capii che ti volevo perchè sai cos’è il dolore…”.

Quante volte ci ritroviamo in un momento no, di stress, oppure un attimo in cui vogliamo semplicemente rilassarci e riusciamo a trovare quella sensazione di benessere soltanto ascoltando la musica?

Cuffie nelle orecchie, volume al massimo, il nostro pezzo preferito e ci sembra quasi di trasferirci in un altro universo, come se tutto intorno a noi si spegnesse, e ci fossimo soltanto noi… Proviamo a pensare a quanto la musica sia stata un capitolo importante nella storia, non solo mondiale, ma la storia di ogni singola persona, ci fa sentire liberi, ci fa evadere da ogni problema, ci accompagna nei momenti belli e brutti e ogni canzone ce ne ricorda uno, un attimo che ci riporta indietro come se lo rivivessimo.

Quante volte – soprattutto nei giovani – capita di piangere ascoltando la musica, basti pensare a quante canzoni ricordano determinati momenti.

La musica è libertà.

Ad un individuo possono togliere tutto ma non la musica, tutti possono farla ma per comprenderla ci vuole tempo, quando sentiamo una nuova canzone ci capita di ascoltare prima la melodia e poi le parole, e spesso ci rendiamo conto che sembra che l’abbiano scritta apposta per noi, sulla nostra storia, sui momenti che viviamo.

E’ un potentissimo collante, che riesce a far unire le persone facendogli dimenticare litigi, problemi e antipatie… Non finirà mai di stupirci semplicemente con il suo modo in cui, sedendoci a cerchio con una playlist in sottofondo, riesce a farci passare lunghi momenti di divertimento e di amicizia.

Ci rende meno soli, ci fa compagnia quando siamo soli (o ci sentiamo soli), ci fa capire l’essenza della nostra persona, romantica, rock, sensibile o energica che sia.

E’ un’arte che fa parte quotidianamente delle nostre vite, può cambiare il nostro stato d’animo, perché dentro di noi, ascoltando una canzone, vengono mossi determinati sentimenti ed emozioni che ci fanno rivivere pensieri, amicizie, amori, pianti ed emozioni di ogni genere.

La musica fa bene all’animo, e lo sappiamo perché è spesso utilizzata a scopo terapeutico: ne è l’esempio la musicoterapia, una disciplina basata sull’uso dell musica come strumento educativo, riabilitativo o terapeutico… Da tempo è infatti noto come l’ascolto e l’esecuzione di suoni e melodie possano agire sugli stati d’animo e sulle emozioni, in virtù delle loro proprietà rilassanti o stimolanti.

Tuttavia, più recentemente, l’interesse scientifico si è focalizzato sulla possibilità di sfruttare la musica come terapia complementare, in varie condizioni patologiche e parafisiologiche.

La musicoterapia può migliorare la salute dei pazienti a diversi livelli, facilitando il raggiungimento degli obiettivi.

“Dove le parole finiscono, inizia la musica…” (Heinrich Heine)

Dalila Giordano IIBC