Domenica 19 dicembre è andata in onda l’intervista del vaticanista di Mediaset Fabio Marchese Ragona a Papa Francesco, in occasione della prossimità del Natale e anche del festeggiamento dell’86esimo compleanno del Pontefice.
I temi dell’intervista sono stati numerosi ed estremamente attuali, come lo sport, la politica, la povertà e, primo fra tutti, la guerra. La guerra è difatti un tema particolarmente vicino al Pontefice, che da sempre combatte per l’eliminazione di qualsiasi conflitto umano. In proposito, il Papa ha affermato che la condizionale globale attuale si presenta come una “Terza guerra mondiale a pezzetti”, facendo riferimento alla faida tra Ucraina e Russia e a tutte le purtroppo innumerevoli altre guerre dimenticate che continuano a logorare il nostro povero Pianeta, massacrato da meri conflitti di interesse; “La guerra è incominciata con Caino” afferma amareggiato Sua Santità, denunciando come l’essere umano continui da millenni a commettere lo stesso peccato di scontrarsi con il suo simile, in favore di interessi personali che vanno a gravare sulle vite di innocenti.
“È un Natale triste, un Natale di guerra. Abbiate un cuore grande”. Questo il conciso e incisivo appello che il Papa lancia sentitamente ad ogni spettatore, ricordando anche come la speranza che la situazione possa ribaltarsi al meglio continui ad esistere.
Memore di tutto quello che sta affliggendo il mondo in questo momento, il Papa augura che per questo Natale, e per il resto delle vite di ognuno, le nostre anime vengano illuminate dalla luce della tenerezza umana; soltanto se ognuno seguirà quella luce, il Mondo potrà ritornare ad essere il meraviglioso posto che è sempre stato e che purtroppo sta venendo compromesso.
Con queste parole il Foscolo Vox augura a tutti voi lettrici e lettori di passare un sereno Natale ed un felice anno nuovo!
Anna Lobue, IIAC