Chi è Enola Holmes? Il cognome ci suggerisce la parentela con il noto investigatore inglese Sherlock e con Mycroft, il fratello maggiore. Parleremo infatti di uno dei film che negli ultimi anni ha avuto un successo incredibile, Enola Holmes, interpretata da Millie Bobby Brown famosa per il suo ruolo di Undici nella serie Stranger Things e uscito in Italia ,e in particolare su Netflix, il 23 settembre 2020.
Quest’ultimo per una settimana è stato in cima alle classifiche in ben 93 paesi con più di 9 milioni di ore viste.
In questo primo film Enola, sorella del noto investigatore inglese Sherlock Holmes, dopo aver passato tutta la sua infanzia solo ed esclusivamente con la madre Eudoria, interpretata dalla pluripremiata Helena Bonham Carter, dalla quale aveva imparato tutto dalla lettura alla lotta, il giorno del suo sedicesimo compleanno scopre che proprio la madre è scomparsa lasciandole un regalo “da usare saggiamente”.
Una settimana dopo incontra alla stazione ferroviaria i due fratelli Sherlock e Mycroft, pronti ad occuparsi della sorella rimasta ormai orfana. I due fratelli hanno però un’idea completamente differente riguardo la sorella, Sherlock riconosce le sue capacità da investigatrice mentre Mycroft la vede come un’indisciplinata ed intende mandarla all’educandato diretto da Miss Harrison.
Enola contraria alle scelte del fratello, nonché suo tutore legale, decifra gli indizi lasciatele dalla madre e dopo aver preso del denaro decide di scappare.
Nella viaggio per raggiungere Londra incontra su un treno il visconte Tewkesbury anche lui fuggitivo che si sta nascondendo dalla sua famiglia e da Linthorn, un uomo incaricato per ucciderlo. Questi lo trova e lo aggredisce, ma il ragazzo viene salvato da Enola che colpisce l’aggressore alla nuca.
Giunti a Londra i due si separano, e così la ragazza continua le sue ricerche.
Si ritrova poi a Basilwheter a parlare con la nonna di Tewkesbury che le chiede, qualora ritrovasse il nipote, di dirgli che lei tiene tanto a lui e vuole che ritorni immediatamente. La ragazza non curante delle parole della vecchia, ritrova il visconte e lo informa del desiderio della sua famiglia, quello di volerlo morto, stesso desiderio che avevano nei confronti di suo padre a causa delle loro idee riformiste.
Enola riesce a far scappare il ragazzo ma subito dopo viene catturata dal fratello Mycroft che la porta all’educandato.
Lì la ragazza viene inaspettatamente fatta fuggire dal visconte. I due rubando la macchina della signora Harrison riescono a fare ritorno a Basilwheter dove la nonna del ragazzo gli spara, m grazie ad un pezzo di armatura fu protetto e si salvò, i due allora sopravvissuti promettono di rivedersi.
Ritornando a Ferndell Hall Enola ritrova la madre Eudoria che le fornisce tutte le spiegazioni, dicendole che non ha potuto dirle dove andava perchè era troppo pericoloso per lei.
La buona riuscita di questo titolo sta sicuramente nella sua vicinanza con il contesto odierno, possiamo infatti dire che è un film pensato per catturare cuori e attenzione delle generazioni più giovani e adoperarsi nella trasmissione di un messaggio di inclusione e di femminismo oggigiorno molto importante.
Ovviamente però non è tutto oro quel che luccica, infatti nonostante sia un film di tutto rispetto vi sono alcuni difetti che ne pregiudicano la riuscita totale, come per esempio la troppa poca attenzione alla parte mistery, e ciò è veramente un peccato in quanto si sta parlando della famiglia Holmes!
Nel complesso però questo è sicuramente un film che ha tutte le carte in regola per funzionare, e anche piuttosto bene, e per catturare la fetta di pubblico a cui ha voluto rivolgersi.
Sicuramente la scelta di Milly Bobby Brown come interprete e produttrice fa ben sperare che per un bel po’ di tempo sentiremo ancora parlare di Enola!