Continuiamo l’esplorazione dello Stivale spostandoci verso la parte centro-occidentale: qui si trova il LAZIO.
Il Lazio è una regione prevalentemente collinare. Confina a Nord con Toscana, Umbria e Marche, a Est con Abruzzo e Molise e a Sud-Est con la Campania; a Ovest è invece bagnato dal Mar Tirreno. Il fiume più importante e famoso è il “biondo” Tevere, che attraversa Roma. Il clima è marittimo nelle località affacciate sul Tirreno, mentre è di tipo appenninico nell’entroterra.
Una concentrazione di bellezze naturali, testimonianze storiche e varietà di sapori da scoprire fanno del Lazio una regione speciale.
I siti archeologici si trovano in tutta la regione, dalla necropoli etrusca di Cerveteri, sito UNESCO, agli scavi romani di Ostia antica, al tempio di Giove Anxur, a Terracina. Il Monastero di San Benedetto, nel comune di Subiaco, sorge nel punto esatto dove il monaco si rifugiò come eremita: una grotta del monte Taleo. Oggi è una spettacolare testimonianza della vita monastica e uno dei più incredibili luoghi spirituali d’Europa.
I borghi medievali sono da non perdere: ad Anagni si trovano il Palazzo di Bonifacio VIII e la casa Barnekow, dove soggiornò Dante Alighieri, Calcata è il paese delle streghe, degli hippie e degli artisti, mentre Ninfa è un’oasi di ruderi. Vi sono poi alcuni villaggi abbandonati e poi recuperati, come Civita di Bagnoregio, la “città che muore”, unita al mondo solo da un lungo e stretto ponte.
Centri importanti del Lazio sono Rieti, perfetta per immergersi tra le colline della Sabina, Latina, conosciuta per la sua architettura fascista, e Frosinone, adatto per il trekking e le passeggiate nella natura. La cultura del benessere ha i suoi punti di forza nelle acque salutari delle terme di Fiuggi, utilizzate da Plinio il vecchio e da Michelangelo, o delle Terme dei Papi a Viterbo, note già agli Etruschi.
Il capoluogo del Lazio, nonché la capitale d’Italia, è ROMA. La leggenda narra che la nascita della città si debba a Romolo e Remo, i due figli gemelli di Rea Silvia e del dio Marte, abbandonati e allattati da una lupa e infine adottati dal pastore Faustolo e dalla moglie Acca Larentia. Una volta cresciuti, i gemelli decisero di fondare una città: per stabilire chi dovesse governare, si affidarono alla volontà degli dei, attraverso il volo degli uccelli augurali. Dall’Aventino, Remo vide sei avvoltoi, mentre Romolo, dal Palatino, ne avvistò dodici, diventando il primo Re di Roma nel 753 a.C.
Dal Palatino, la città si sarebbe estesa sui 7 colli che tutti conosciamo: Palatino, Aventino, Campidoglio, Quirinale, Viminale, Esquilino e Celio.
Anticamente capitale dell’Impero, oggi Roma è ancora il centro della la vita politica e istituzionale del Paese: ad esempio Palazzo del Quirinale è la sede del Presidente della Repubblica, Palazzo Madama è la residenza del Senato, a Palazzo Monte Citorio si trova la Camera dei Deputati, Palazzo Chigi ospita il Presidente del Consiglio.
Roma è la città con la più alta concentrazione di beni storici, archeologici e architettonici al mondo. Per visitarla tutta servirebbe una vita intera (e oltre). Non possono certo mancare durante la prima visita nella Città Eterna: il Colosseo, il più grande anfiteatro dell’impero Romano, riconosciuto nel 2007 come una delle 7 meraviglie del mondo moderno (l’unica presente in Europa), il Pantheon, il Foro Romano, il Palatino e il “Cupolone”, la cupola della Basilica di San Pietro in Vaticano. Attrazioni imperdibili anche Piazza Navona, con la Fontana di Trevi, dove ogni anno milioni di turisti si affrettano a lanciare una monetina con l’auspicio di tornare a visitarla, Piazza di Spagna, i sotterranei di Roma e Piazza Venezia, con lo straordinario Vittoriano (o Altare della Patria), monumento nazionale a Vittorio Emanuele II.
Roma è una delle città più green d’Europa, uno scrigno d’arte punteggiato da parchi e giardini. Oltre alle storiche residenze delle più importanti famiglie nobiliari, tra cui Villa Borghese, Villa Doria Pamphilj, Villa Ada Savoia, la Capitale possiede, infatti, veri e propri polmoni verdi, come il vasto Parco Regionale dell’Appia Antica, il Pincio e la Collina del Gianicolo.
Lo stemma comunale è uno scudo gotico di color porpora su cui è presente una croce greca e l’acronimo S.P.Q.R. – Senatus Populusque Romanus (il Senato e il Popolo Romano), posto in diagonale a scalare; lo stemma è timbrato da una corona di 8 fioroni d’oro, 5 dei quali visibili.
Roma viene spesso definita “Capitale di due Stati” perché è l’unica città a ospitare al proprio interno uno stato straniero: il Vaticano.
Ma che cos’è di preciso? Il Vaticano, situato all’interno di Roma, è contemporaneamente una città e uno stato (il più piccolo al mondo) con un’amministrazione propria, frontiere, una lingua ufficiale e un corpo di polizia. Questo mini-stato è la residenza della Santa Sede (o Sede apostolica), che comprende i vari collaboratori ecclesiastici e il Papa, capo del Vaticano e vertice della chiesa cattolica; dunque è una delle poche teocrazie del mondo.
La presenza di Cinecittà a Roma inoltre, concentra in quella zona gran parte dei mestieri legati alla produzione cinematografica.
Roma è protagonista anche nei modi di dire. Ecco 2 dei più famosi:
- “Roma non è stata costruita in un giorno” = il proverbio si usa per dire che qualcosa necessita di tempo e pazienza per essere portata a termine, o che comunque, con l’impegno e la meticolosità si ottengono grandi risultati.
- “Tutte le strade portano a Roma” = il proverbio nasce dall’efficiente sistema di stradale dell’antica Roma, su cui si basa buona parte dell’attuale sistema viario italiano.
Roma ha cambiato volto molte volte, ma ha saputo SEMPRE difendere il titolo di città più bella del mondo!
E tu sei mai stato in Lazio?